Ginnastica posturale di gruppo o Antiginnastica

Cosa è l Antiginnastica

L'Antiginnastica nasce verso la metà degli anni '70 a Parigi ad opera di Thérèse Bertherat, chinesiterapeuta nata a Lione che sull'argomento pubblica nel 1976 il suo primo libro "Les corps a ses raisons, autoguérison et antigymnastique" ( tradotto in Italia con il titolo " Guarire con l'antiginnastica") che vende un milione di copie e suscita in tutto il mondo un enorme intereresse non solo nel grande pubblico ma anche tra gli addetti alle diverse professioni quali chinesiterapisti, ostetriche, insegnanti di educazione fisica, allenatori sportivi, psicologi, educatori,..
Seguono poi la pubblicazione di "Nuove vie dell'antiginnastica" nel 1981, "Les saison du corps" nel 1985, "La tigre in corpo" nel 1989 e "I ritmi dell'attesa" nel 1996.
L'Antiginnastica si basa sulla conoscenza delle realtà dell'anatomia umana, offre un modo completamente innovativo di considerare il corpo e le sue possibilità di movimento e costituisce un prezioso strumento di prevenzione nel campo della salute. L'antiginnastica è pedagogia del corpo, previene per comprendere il processo in atto attraverso un percorso di consapevolezza.
L'antiginnastica è fedele ai principi basilari del metodo Mèzieres che si pratica solo in sedute individuali.
Il concetto rivoluzionario di Francoise Mezièrès è che l'unica causa di ogni deformazione del corpo è il riaccorciamento (inevitabile) della muscolatura posteriore. I muscoli posteriori del nostro corpo, che formano una catena continua, sono spesso profondamente contratti e possono esercitare la loro enorme forza sulle articolazioni deformando il corpo in molti modi. Spesso è la muscolatura responsabile di deformazioni ossee ed articolari. Un'altro concetto è che la struttura determina il comportamento, cioè che la forma del corpo determina la maniera in cui il corpo funziona.
Un terzo concetto è che la forma del corpo è malleabile e modificabile, che le tensioni possono allentarsi e l'equilibrio ristabilirsi.
Siamo tutti belli e ben fatti ed a qualsiasi età la muscolatura è malleabile
La pratica dell'antiginnastica insegna a muoversi con scioltezza e grazia naturale, consente di integrare una nuova libertà di movimento. I movimenti proposti durante le sedute sono precisi, rigorosi, divertenti e rispettosi del corpo e della fisiologia di ciascuno. Poco a poco, permettono alle ossa di insediarsi correttamente nelle articolazioni, ai muscoli posteriori di allentare la loro eccessiva tensione, ai muscoli anteriori di riprendere una nuova forza, ai piedi, alle natiche, alla schiena, ai fianchi di trovare l'appoggio largo e stabile che dovrebbero avere. Il vostro vocabolario muscolare si sviluppa, si arricchisce. Potete esplorare nuove possibilità di movimento e liberarvi da contratture, rigidità, dolori articolari e muscolari che possono limitare i vostri slanci vitali!
Scopriamo l'antiginnastica e i suoi benefici
L’antiginnastica è un metodo di lavoro che propone esercizi con movimenti lenti e misurati del corpo finalizzati ad un lavoro cosciente su se stessi che permette di scovare il luogo che è sede delle tensioni per riuscire ad alleviarle tramite i movimenti stessi della muscolatura. Grazie a questi esercizi di antiginnastica di questa disciplina, ideata da Thérèse Bertherat, il corpo, da contratto e sofferente, acquisisce energia consapevole e inaspettata agilità.

Funzionalità dell’antiginnastica
Gli esercizi di antiginnastica consentono di recuperare la piena mobilità del corpo e dei muscoli che, per natura, tendono a contrarsi e ad accorciarsi. I movimenti praticati sono piccoli, quasi impercettibili, ma la loro energia permette di risvegliare tutte le zone “dimenticate” del nostro corpo spezzando le barriere della rigidità senza mai sforzare la muscolatura. L’obiettivo di questo metodo non è solo quello di allungare i muscoli, ma, attraverso ripetizione di peculiari movimenti, di acquisire più consapevolezza nelle singole azioni quotidiane.

I motivi più intimi
Oltre all’aspetto muscolare, tra i benefici dell’antiginnastica c’è la sua capacità di scavare a fondo sugli aspetti emotivi e le correlazioni psichiche eliminando la stanchezza fisica e mentale che non permette all’organismo di funzionare in modo equilibrato.

L’antiginnastica è quindi un altro modo per intraprendere un viaggio guidato attraverso il corpo e la sua storia personale per imparare ad avere una percezione e una conoscenza più intima di se stessi e dei propri limiti. Con la pratica, i muscoli “dimenticati” del proprio corpo diventano finalmente manifestie, colui che pratica questa ginnastica, potrà finalmente sperimentare nuove possibilità di movimento e una respirazione più consapevole.

A chi si rivolge
Amata da chi si tiene prudentemente alla larga dalle sudate in palestra, l’antiginnastica, una volta imparate le tecniche e i movimenti, può essere praticata addirittura in casa. Viene svolta abilmente a tutte le età e le sue posture e movimenti sono sconsigliate solo a chi manifesta malattie che ne impediscono i movimenti. L’antiginnastica si rivolge a chi soffre di stress, ansia, insonnia e dolori muscolari. Si rivela inoltre un grande aiuto per chi soffre di gravi cervicalgie, lombalgie, contratture o patologie come la lordosi e la scoliosi.